Fare web marketing per hotel non è affatto semplice. Soprattutto di questi tempi, soprattutto nel 2020. E, scusateci la ripetizione, soprattutto con una pandemia in corso. Ma a noi piacciono le sfide e le cose ‘difficili’. Anche perché difficile non vuol dire impossibile. Semplicemente, è necessario seguire alcuni accorgimenti. Che, e qui ti diamo la ‘brutta’ notizia, non è possibile far delegare al ‘cugggino’.
Come si può fare web marketing per hotel? Ecco qualche spunto.
Web marketing per hotel: ecco alcuni consigli utili
Quattro consigli per te. Frutto della nostra esperienza e di tutto ciò che abbiamo imparato nel corso degli anni. Sei pronto a leggerli? Tienili bene a mente perché potranno rappresentare la svolta!
Sfrutta i tuoi profili social
Sembra strano di questi tempi. Ma, purtroppo, ci capita spesso di imbatterci in strutture che non hanno un profilo Instagram e Facebook aggiornato. Non parliamo del classico post da fare ogni tanto. Quello lo possono fare tutti. Ma parliamo di un piano coordinato. Con un progetto più ampio che preveda grafiche ad hoc, sponsorizzate e post che abbiano un senso.
La gestione dei profili social non è replicabile per ogni struttura ma, anzi, necessita di un qualcosa che va assolutamente cucito su misura. E noi, facciamo proprio questo. Ci occupiamo di web marketing per hotel in maniera professionale.
Le OTA sono un canale, ma non l’unico!
“Sì, ma booking mi porta prenotazioni. È il mio canale privilegiato“. Non sai quante volte ci siamo sentiti dire questo. Troppe. Non perché abbiamo qualcosa contro booking (e le altre OTA). Ci mancherebbe. Anzi, se sfruttati a dovere, questi canali possono rappresentare un vero e proprio plus.
Ma non possono essere l’unico core business che tu hai. Ricorda che essere SOLO su booking significa consegnare le chiavi del tuo hotel a questa OTA. E se booking un giorno sparisse o chiudesse? Tu cosa faresti? È troppo pericoloso avere come unica fonte di reddito solo le OTA.
Perché non sono di tua proprietà. Perché devi sempre avere l’alternativa. Ribadiamo, però, un concetto, per non essere fraintesi: non stiamo dicendo assolutamente di non essere su booking o far finta che non ci sia. Tutt’altro. Ma booking (e tutte le OTA) devono essere semplicemente uno dei tanti canali che devono far incrementare il tuo fatturato.
Né più. Né meno.
Dov’è il tuo sito web?
Ormai è una prassi. Vuoi prenotare un hotel e vai sul sito. Sei da smartphone e non ci capisci niente. Stile anni ’90, non responsive, più datato di quando c’era ancora la lira. Ecco, nulla di sbagliato. Perché succede questo? Perché, molte volte, si commette sempre lo stesso errore: pensare, cioè, che fare web marketing per hotel sia semplicemente realizzare un sito ed essere su booking.
Invece, il sito web è la vetrina con la quale ti presenti ai possibili utenti. È, appunto, il tuo ‘negozio’ online. Attenzione alla parola ‘tuo’. A differenza delle OTA, infatti, il sito web è di tua proprietà. Ciò significa che potrai eliminarlo, aggiornarlo, modificarlo come e quando vuoi. Senza, praticamente, alcuna limitazione (se non quelle dal punto di vista legale o, comunque, legate al CMS).
Un conto è avere qualcosa di veramente tuo. E, un altro, come nel caso delle OTA, appoggiarsi a qualcun altro. Che può fare esattamente come gli pare. Il sito, nonostante molti pensano sia semplicemente un di più, si rivela quindi fondamentale per poter avere un’arma in più per incrementare il tuo fatturato.
Comportanti da utente
Chiudiamo con l’ultimo suggerimento. Forse, quello meno seguito. Perché quello più difficile. Se vuoi attuare una strategia di web marketing per hotel efficace devi ragionare da utente medio. Il termine ‘medio’ non è inteso in senso dispregiativo.
Ma significa semplicemente mettersi nei panni dell’utente che deve cercare un hotel in quella città. Non è un caso che, di solito, i proprietari di alberghi debbano essere anche viaggiatori. Perché devono immedesimarsi nella loro mentalità.
Facendo in questo modo avranno la consapevolezza di ciò che, magari, manca alla loro struttura. Dagli aspetti più tecnici – come il posizionamento in prima pagina su Google per alcune keyword – a qualche servizio che effettivamente manca.
O a qualche aspetto relativo alla comunicazione che non viene fatto come si deve. Bisogna ‘estraniarsi’ dalla propria struttura per capirla meglio.
E tu, hai bisogno di un professionista per far volare il tuo fatturato? Contattaci e proveremo a trovare una soluzione!