Già il mese scorso avevamo approfondito su come il turismo sia notevolmente cambiato rispetto agli anni scorsi sottolineando come, ormai, il fattore ambientale sia una delle motivazioni che portano le persone a preferire una meta piuttosto che un’altra. Ebbene, da qualche mese si parla tanto di #PlasticFree, che punta a scoraggiare il divieto o la limitazione dei prodotti monouso non biodegradabili. Di plastica, appunto.
E, badate bene, pare non essere una semplice moda se perfino comuni di dimensioni estese come Napoli ha deciso, per alcune zone della città, di adottare una delibera al riguardo.
Ecco, e se le strutture anticipassero questa tendenza ideando l’hotel #PlasticFree? Certo, si penserà “ma perché devo togliermi una fetta di mercato che, ad esempio, ama la plastica?” Ragionamento legittimo, però, come diciamo sempre, bisogna dare un motivo per far venire le persone nella vostra struttura. E no, non può essere (solo) il prezzo. Una nicchia fedele vi seguirà anche spendendo tanto. E se pensate che non serva, pensate che, ad esempio, a Fiumicino c’è un hotel dedicato solo ai vegani (attenzione: non vegetariani, vegani!) aperto da anni che offre, leggiamo dal sito, “compresa nel prezzo una colazione biologica priva di prodotti di origine animale“. In teoria, essendo i vegani in nettissima minoranza, non dovrebbe reggere le spese. In teoria…In pratica, non soltanto ha creato una nicchia ma suscita anche curiosità per gli ‘onnivori tolleranti’ (passateci la definizione). Ah, la sua valutazione è di 4,5 su TripAdvisor e 8,7 su Booking.
Diversificarsi, farsi scegliere per una determinata caratteristica. Non dite che non ve l’abbiamo detto (da mesi!)